OG8
Class. III-BIS
regimazione idraulica
Lago artificiale
AZIENDA AGRICOLA TOLAINI
Castelnuovo Berardenga (SI)
Nel comune di Castelnuovo Berardenga, in pieno territorio del Chianti Classico, l’azienda ha realizzato un invaso artificiale ad uso dell’azienda agricola Tolaini SRL.
Il bacino è alimentato in parte da un sistema di captazione e raccolta delle acque superficiali del versante che con adeguate opere di presa vengono decantate e convogliate nel bacino, ed in parte da una opere di sub drenaggio che vanno a captare le acque del vicino torrente che vengono poi sollevate con un sistema di pompe elettriche. L’invaso e stato realizzato per irrigare gli oltre 30 ettari di vigneto dell’azienda in caso di prolungata siccità.
L’invaso ha una capacità di circa 50000 mc di acqua ed è stato realizzato progettando un piano di compensazione tra il materiale scavato in sito e le opere di rilevato al fine di ottimizzare il movimento dei materiali di scavo.
Le opere di contenimento sono totalmente state realizzate in terra recuperata in sito.
La costruzione è composta da una trincea drenante di fondazione e successiva realizzazione dei rilevati con sub strati di 50 cm costipati da adeguati rulli vibranti. Durante le fasi di costruzione sono state eseguite prova su piastra per verificare la buona esecuzione del rilevato.
Le scarpate cono state completate con uno strato superficiale di argilla per impermeabilizzare l’invaso.
Sul lato esterno è stata realizzata una scogliera in massi ciclopici per proteggere l’invaso la eventuali piene del sottostante torrente.
L’opera è completata da un canale scolmatore e d una centrale di pompaggio.
Briglia
LOCALITÀ VALLE
Gallicano (LU)
Intervento di somma urgenza in seguito all’evento alluvionale del 04/06/2020, mediante pulizia di strade e canali dai detriti alluvionali. Realizzazione di briglia selettiva in cemento armato e scogliere in massi ciclopici gettati con calcestruzzo; completamento dell’opera mediante ricostruzioni canali in pietra, rifacimento sede stradale e staccionate in legno.
Argini e scogliere
LOC. ARSINA
Lucca
Realizzazione di scogliera in massi ciclopici avente lo scopo di adeguare la sezione di un canale e di proteggere le sponde dall’erosione.
Si tratta di un torrente posto all’interno di una proprietà privata in località Arsina, sulle colline lucchesi.
Il torrente è caratterizzato da forti pendenze che nel tempo hanno eroso le sponde causando dei franamenti.
Sono state realizzate scogliere con impiego di massi ciclopici sistemati a secco disposti con scarpa verticale del 10%.
Le scogliere sono state posizionate in corrispondenza delle parti maggiormente erose del versante, sono state realizzate anche alcune soglie per contenere la velocità di deflusso delle acque particolarmente irruenti nel caso di pioggia e temporali.
Regimazione idraulica
loc. molino di cogna
Sillano (LU)
L’intervento in oggetto aveva lo scopo di captare le acque profonde del versante sud dell’abitato di Sillano e convogliarle al vicino fiume Serchio.
Sono quindi stati eseguiti degli scavi profondi con posa in opera del sistema di drenaggi di tipo “Gabbiodren”, un sistema drenante costituito da pannelli scatolari realizzati in rete metallica a doppia torsione, con marcatura CE, rivestiti internamente da un geotessile tessuto con funzione di filtrazione e separazione. Il nucleo drenante è costituito da cubetti di polistirolo che sostituisce la ghiaia. Il polistirolo utilizzato è imputrescibile, insolubile e chimicamente inerte alle acque quindi non rilascia sostanze chimiche nell’ambiente e non modifica la composizione chimica delle acque circolanti.
La disposizione del drenaggio è composta da un braccio longitudinale alla maggior pendenza del versante al quale sino convogliati bracci secondari.
L’opera comprende poi la risagomatura dell’intero versante e la realizzazione di una scogliera in massi ciclopici posta a protezione della base del versante dalla corrosione del fiume Serchio.
Argini e scogliere
TORRENTE CONTESORA
Lucca
Realizzazione di nuovi argini in c.a. ripristino dell’alveo del torrente e suo livellamento per il tratto interessato dall’intervento. Realizzazione di piastronato a massi ciclopici gettati con cemento. Risagomatura dell’argine esistente e rialzo a nuova quota. Montaggio di biostuoie e successivo Inerbimento.