OG3
Class. IV
STRADE E PONTI
Sovrappasso Ferroviario
VIALE EUROPA
Lucca
Intervento di rifacimento delle due rampe centrali del cavalcaferrovia sul viale Europa a Lucca. I lavori, svolti su 3 turni continuativi, hanno permesso di ripristinare la soletta in cemento armato, impermeabilizzare ed asfaltare nuovamente questo tratto di strada fondamentale per la viabilità della città.
Sovrappasso Ferroviario
LOTTO 3
Castelnuovo di Garfagnana (LU)
Sono iniziati i lavori di completamento del sovrappasso ferroviario di Castelnuovo di Garfagnana. Grazie a questa opera si concluderà la definitiva chiusura del passaggio a livello portando inoltre un’importante riqualificazione della zona grazie a nuovi parcheggi, zone verdi e percorsi ciclo pedonali più ampi per il traffico diretto da e per la stazione ferroviaria.
Sovrappasso Ferroviario
LOTTO 1
Castelnuovo di Garfagnana (LU)
Sono in corso i lavori di realizzazione di un sovrappasso ferroviario per permettere l'eliminazione del passaggio a livello in prossimità della stazione dei treni. Questo importante progetto ha previsto dapprima la realizzazione di sottofondazioni mediante pali a grande diametro ed infine la costruzione in cemento armato di tutte le strutture portanti. Unica eccezione riguarda l'impalcato del ponte principale che sarà realizzato in acciaio e dopo un assemblaggio in cantiere verrà varato in un solo pezzo per permettere una minima interruzione della ferrovia sottostante.
Sottopassaggio e viabilità
PIAZZALE BOCCHERINI
Lucca
Lavori di realizzazione della viabilità afferente a Piazzale Boccherini con realizzazione di nuova rotatoria per la sostituzione degli impianti semaforici sulla circonvallazione. Per permettere una maggiore sicurezza agli utenti ciclopedonali è stato realizzato un sottopasso senza mai interrompere il flusso di traffico in entrambi i sensi di marcia. Questo è stato infatti possibile avendo costruito un bypass provvisorio, sia carrabile che ciclopedonale per la realizzazione di uno scatolare in cemento armato gettato in opera e la rampa di ingresso/uscita lato quartiere Sant’Anna, dopodichè si è provveduto a costruire la strada sopra il nuovo scatolare ed infine si è provveduto alla rimozione del bypass per la realizzazione della rampa di ingresso/uscita lato cinta muraria. Le difficoltà incontrate a causa del livello superficiale della falda acquifera hanno imposto l’utilizzo di 3 pompe idrovore, accese H24 durante tutta la durata del cantiere, per mantenere asciutta l’area interna al palancolato dove è stato costruito l’intero tracciato del sottopasso. Sia lo scatolare del sottopasso sia le rampe di discesa e risalita sono state impermeabilizzate attraverso la posa di strato di membrana Preprufe© sotto la platea di fondazione, posa di giunto bentonitico all’interno dei getti tra fondazioni e muri e doppio strato di Bituthene© per muri e solai. Con la rimozione delle pompe idrovore da cantiere il monolite del sottopasso galleggia nel terreno acquoso tipico della lucchesia trovandosi più di 2 metri sotto il livello usuale della falda acquifera.
Per la pavimentazione del sottopasso è stato scelto un binder tradizionale e la stesura di un manto di usura in Asfalto Natura, un’alternativa alle classiche pavimentazioni bituminose in luoghi di particolare pregio e impatto ambientale. L’asfalto Natura infatti è un conglomerato composto da inerti principalmente alluvionali, selezionati per forma e dimensione e miscelati con un legante sintetico trasparente modificato con SBS, elastomero che conferisce al bitume una maggiore resistenza, indeformabilità e performance meccaniche.
A completare il lavoro di urbanizzazione è stato installato un impianto di pubblica illuminazione intelligente, sensitivo per permettere una semplice manutenzione dei corpi illuminanti e controllare da remoto tutti gli impianti dell’opera.
Passerella pedonale
TORRENTE LIMA/CASINO
Bagni di Lucca (LU)
Per l’accordo ottimale tra i vincoli riguardanti l’aspetto estetico, d’inserimento ambientale e tecnico-economico è stata scelta la soluzione del ponte a nastro teso in cemento armato precompresso. La lunghezza dell’attraversamento è di 87 metri, caratterizzato da un dislivello tra le due sponde inferiore al metro. La passerella ha una sezione trasversale costituita da un nastro compatto di calcestruzzo dello spessore costante di 15 cm e due ringrossi al bordo di altezza complessiva pari a 40 cm. La sua larghezza fuori tutto è pari a 370 cm. L’armatura tesa longitudinale è costituita da due sistemi resistenti: il primo, composto da due gruppi di 45 trefoli da 0,6’’, destinato al sostegno della struttura durante le fasi costruttive; il secondo, costituito da due ordini di cavi per complessivi 88 trefoli, per la precompressione finale della struttura. Di particolare interesse per l’opera in questione è il sistema di fondazione, caratterizzato da elevatissima portanza nei confronti dei carichi orizzontali. La presenza di un sottofondo che a partire da circa 2-3 metri dal piano di campagna è contraddistinto da roccia arenaria di buona consistenza ha reso vantaggioso l’impiego di una soluzione ottenuta da una batteria di micropali del diametro di 200 mm, organizzati in tre gruppi orientati secondo direttrici diverse in modo da trasferire il carico trasmesso dalla passerella allo strato roccioso esclusivamente a mezzo di azioni normali.
PONTE
LOC. MONTEBONO
Barga (LU)
Realizzazione di nuovo ponte carrabile con spalle in cemento armato fondate su micropali, montaggio di travi metalliche con connettori Nelson, posa di lastre cassero predalles e getto della soletta del ponte, compreso rifinitura con barriera stradale in legno-acciaio e pavimentazione bituminosa.
Ponte
LOC. VALBONA
Castiglione di Garfagnana (LU)
Realizzazione di nuovo ponte carrabile con spalle in cemento armato rivestite in pietra, fondate su micropali, montaggio di travi metalliche con connettori Nelson su appoggi sismici bidirezionali, posa di lastre cassero predalles e getto della soletta del ponte, compreso rifinitura con parapetti in pietra e laterizio faccia-vista e pavimentazione stradale.
Strada
LOC. CAPANNACCIA
Gallicano (LU)
Mitigazione del rischio idrogeologico tramite la realizzazione di un reticolo idraulico con canalette in bioingegneria e tubazioni in HPDE riciclato; consolidamento ponticello in pietra ad arco e rifacimento di circa 400 mt. di strada bianca con muri in pietra e scarpate sagomate in terra.
Strada
LOC. TRAMONTE
Lucca
Realizzazione di nuova strada di accesso alla civile abitazione previa apliatura del sentiero pedonale esistente, esecuzione di berlinesi a sostegno dei nuovi di muri in c.a. rivestiti in pietra; realizzazione di terre armate, regimazione delle acque meteoriche mediante realizzaione di nuova fognatura e zanella in c.a. Realizzazione di nuiove tubazioni per le utenze. Preparazione di bauletto in ghiaie di varie pezzature.
Ponte
LOC. TURRITE CAVA
Lucca
Il ponte sul Serchio presso Turrite Cava sorge nel comune di Coreglia Antelminelli in provincia di Lucca, esso è caratterizzato da una sede stradale di tipo C2 extraurbana, di larghezza complessiva, incluse le banchine, pari a 9,50 metri. Lo schema statico della struttura è quello di trave continua suddivisa in quattro campate, due centrali di 60 metri di luce e due laterali di 45 metri, per un totale di 210 metri; la soluzione adotta è quella in cemento armato precompresso. La sezione trasversale è di tipo a cassone monocellulare con una soletta superiore di larghezza complessiva pari a 10,70 metri ed altezza costante pari a circa 2,80 metri. Completa l’opera un piccolo attraversamento ferroviario in prossimità della spalla posta sulla sinistra orografica del corso d’acqua, realizzato con travi prefabbricate in cantiere in cemento armato ordinario.
La precompressione longitudinale del ponte è stata attuata mediante due serie di cavi, la prima utile già nelle fasi di montaggio, ti tipo centrata, la seconda, di completamento, formata da cavi ad andamento curvilineo al fine di ottimizzarne l’efficienza in termini di sollecitazioni complessive.
La particolare conformazione geometrica dell’asse stradale, caratterizzato da un rettifilo a pendenza costante, è stata fondamentale per la scelta della tecnologia relativa al montaggio, rendendo possibile la costruzione per conci dell’intera opera in prossimità di una sponda del fiume e quindi il successivo lancio. Al fine di limitare le sollecitazioni agenti sulla struttura nelle fasi di avanzamento verso la spalla di approdo, date le dimensioni delle luci in gioco, sono state realizzate alcune pile provvisorie in guisa di appoggi rompitratta ed è stato impiegato un avambecco metallico di lunghezza poco superiore ai 30 metri.
Le sottostrutture sono costituite da pile massicce in cemento armato di forma circolare caratterizzate in sommità da un pulvino di dimensioni adeguate a accogliere le slitte di varo, nonché da spalle sempre in cemento armato ordinario.
Le fondazioni, realizzate da zattere in cemento armato ordinario, sono vincolate al suolo mediante pali di 80 centimetri di diametro; in particolare, in prossimità delle pile le fondazioni sono di tipo a pozzo, ottenuto con una cortina di pali affiancati